Nulla accade per caso...
"Jack, non ci crederai ma oggi mi sento proprio teso!!"
"Come mai John?".
"Sono proprio contento di essere qui adesso e di godermi questi minuti assieme a te...e al nostro caro stagno. Sai, a volte ci si sente come travolti dagli eventi e ... identificare momenti in cui ritrovare la tranquillita' necessaria, e' proprio di vitale importanza. Guarda quella foglia in mezzo al lago... naviga esattamente in mezzo ai riflessi del sole. Chissa' da quale albero e' venuta giu'. E ora, e' una barchetta per gli insetti. Che strana e' la vita. Si sa dove si nasce, non si sa mai dove si andra' a finire un giorno!!!."
"Hey John, ma ancora non mi hai detto come mai sei teso? Non ti ho mai visto cosi' riflessivo prima d'ora. Qualcosa che non va?"
"No, anzi. E' solo un momento particolare. Sai, oggi stavo compiendo i miei compiti. Ero in pattugliamento e di botto ci e' arrivata la notizia che uno dei nostri assitenti andra' via. Lo hanno trasferito in un altro posto. Partira' domani."
"E allora, qual'e' il problema?"
"Non c'e' un problema ti ho detto! E' solo che hanno chiesto a me di fare il suo lavoro, ma io non so se mi sento proprio pronto. O meglio, so che posso fare bene, ma sai, mi manca tanta esperienza per quel ruolo..."
"E cosa hai intenzione di fare?
"Andare avanti. So che e' una grande responsabilita' e di conseguenza, una grande opportunita' pr mettermi in gioco...e non mi tirero' indietro!! Ma.. nulla posso fare se sento molto la tensione..."
"Sai John, ho sempre pensato che in momenti come questi, quello che importa e' avere fiducia in se stessi e lavorare sodo. Se una formica da' tutta se stessa, in ogni occasione, le opportunita' che ne vengono fuori si moltiplicano. Non e' un caso che abbiano chiesto a te di prendere quel ruolo. Ricorda, nulla accade per caso nella vita, bisogna solo cogliere il momento giusto!!!"
"Sai Jack, hai proprio ragione. Devo continuare a concentrarmi su di me, su quello che posso migliorare e su come posso farlo. Sono contento di averti vicino amico!"
"Lo sono anche io...e sai il mio segreto? Ops scusami, il nostro segreto."
"Si, cosa gli e' accaduto?"
"Niente, non preoccuparti... lo ho solo messo in un posto al sicuro... e oggi, mentre lavoravo ho riflettuto molto su che significato dargli. Insomma, penso che dobbiamo dargli una vision".
"Una che?"
"Una vision. Un obiettivo. Una ragione di esistere. Non ha senso averlo solo per noi. Ho pensato: perche' non lo presentiamo a tutto il villaggio?
"Caro amico, vorrei sostenerti sin da subito, ma penso che ancora dobbiamo coltivare il nostro segreto...e solo quando sara' il momento opportuno lo rileveremo. Come tu ben dici, nulla avviene per caso nella vita, ma bisogna cogliere il momento giusto...e adesso non siamo pronti neanche noi per sostenerlo."
"Sai, forse hai ragione... meglio aspettare ancora un po'. Ma non vedo l'ora che quel giorno arrivi!"
"Certo amico mio, altrimenti che sognatori saremmo!!!"
E fu cosi' che anche una nuova giornata si concluse sotto i riflessi degli ultimi raggi del sole, in cui una foglia ondulante si divertiva ad interromperne la melodia...e in cui sogni e tensioni si intrecciavano nel pensiero dei nostri amici...